Le cure che non funzionano



Andare in palestra

Andare in palestra serve a rimettersi in forma, ma la sciatalgia rimane sempre in agguato ed è il peggior incubo di tutti quelli che fanno palestra.

Purtroppo il mal di schiena lavora con la forza del nervo sciatico, più forti e potenti siamo, più forte e devastante diventa il mal di schiena.


Correre

Se qualcuno s’impegnasse a creare una statistica con le problematiche che crea l’abitudine di correre “all’europea”, penso che smetterebbero di correre persino i leopardi.

E’ matematico, più corri e più viene il dolore all’osso sacro e alla zona lombare.



Fare dieta

Il problema dei chili in più non è sinonimo di sciatalgia, perché, paradosso vuole, che gli obesi fanno molta attenzione quando appoggiano i piedi per terra, il che li porta a soffrire di lombalgia meno di quanto non ne soffrano le persone magre.



I massaggi

Anche se la mandano via, non la eliminano. Più che risolvere un problema, questo esercito di persone vive grazie al nervo sciatico di chi non sa utilizzare i talloni.



Le creme, le pomate e le iniezioni

Calmano il dolore, ma il disturbo rimane e prima o poi ritorna.



Il sesso

Fare sesso tutti i giorni è un toccasana per il mal di schiena, ma non è di certo il modo per liberarsene. Il modo di mettere questo alla prova è semplice: chiunque abbia sofferto di mal di schiena, sa benissimo che, anche dentro un attacco di lombalgia, è possibile fare sesso, ma il sesso non manda via né il problema, né il dolore. Appena finito di fare sesso la situazione torna come prima.


Fare yoga

Arrivando a certi livelli molto alti, il mal di schiena va via, ma di certo questi risultati non arrivano in una settimana e di certo lo yoga non sostituisce la pratica che questo libro propone.

Il maestro di yoga non soffre di mal di schiena, ma contrariamente a ciò che si pensa, il motivo non sta nella capacità di allungare i muscoli e i tendini o nella capacità di essere in pace con se stessi, ma dal fatto che queste persone non fanno mai attività dove si sbattono i talloni per terra.

Ho conosciuto moltissime persone che fanno yoga da anni e si ritrovano spesso volentieri stroncati nel letto vittime di attacchi di lombalgia, sciatalgia o ernia del disco.

L’errore tipico è pensare che se si potesse vivere facendo yoga, il problema sarebbe risolto, ma, dal momento che dobbiamo lavorare e occuparci delle incombenze quotidiane, siamo costretti a convivere con la lombalgia.



Piscina

Lo sanno tutti, la piscina è indicata per chi soffre di mal di schiena, ma a differenza di ciò che pensa la gente il perché è che in piscina i talloni non si appoggiano.

E’ necessario togliersi dalla testa che per combattere la lombalgia è necessario allungare i muscoli perché questo porta a lottare contro questo nemico in modo sbagliato con la strategia di vincere piccole battaglie contro una guerra persa.



Passeggiate

Fare le passeggiate fa bene se si sa come appoggiare i piedi per terra, farlo nel modo tradizionale crea stress alla zona lombare. Il dolore che si crea  e che è conseguenza del trauma che subisce lo scheletro è minore, ma non è mai risolutivo.

Guarda con piacere quei maledetti busti perché, una volta scoperto questo metodo, non ti serviranno più.




Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi consultare un medico non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito


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