L’infiammazione del nervo sciatico



Il nervo maledetto

Il problema vero non è che si infiamma e ci blocca a letto, il problema peggiore e non avere il controllo di quando e perché si infiamma. Questo è paragonabile a lottare bendati contro un nemico. Come fai a lottare se non riesci a vedere chi è che ti colpisce?


La chiave

Questo libro insegna due cose: la prima a capire il vero motivo che crea il problema e la seconda come procedere per risolvere tutti i problemi di schiena senza creare lesioni nei muscoli o tendini del tuo corpo.



Il vero motivo

Non è lo stress. Non sono le rotture di coglioni dentro casa. Non è il tuo carattere, non sono nemmeno le tue frustrazioni. Non è quello che mangi o quello che fai. Non è nemmeno l’età e nulla ha a che vedere con la genetica. Il motivo è che appoggi e sbatti i talloni per terra. Tu impari a trattare i tuoi talloni come fossero fatti in cristallo e vedi magicamente che il tuo nervo sciatico smette di infiammarsi. Quindi il motivo è questo, più sbatti i talloni e più si irrgidisce e infiamma il nervo sciatico (perché fuoriesce l’ernia del disco).



Come procedere

Avresti dovuto cominciare a muoverti in questo modo quando hai cominciato a fare i primi passi, cominciare adesso non è la stessa cosa perché tu stai utilizzando male il tuo corpo da quando sei nato ed il tuo corpo si sta difendendo da traumi che adesso non ci saranno più ma non è preparato per reggere fisicamente lo sforzo al quale verrà sottoposto.

Il motivo dell’esistenza di questo libro è quello di guidarti nel percorso per arrivare a camminare e muoverti senza appoggiare i talloni per terra evitando danni fisici che rallenterebbero il percorso. Il percorso totale dura un anno e anche se la lombalgia scompare dopo due mesi i dolori muscolari ai piedi, gemelli, glutei e tendini delle gambe persistono tanto più a lungo. Io non ho rispettato nulla di questo che propongo qui ma ne ho pagato le conseguenze che cerco di evitare a te.

 

I problemi che si riscontrano

Stanchezza

Stare tutto il giorno senza appoggiare i talloni stanca, di conseguenza devi cercare di dormire di più per dare modo alle tue gambe di rigenerarsi. Noterai il calore nelle gambe quando vai a letto.



Tendini

Il tendine di Achille nella zona che si trova a 10 cm sopra il tallone fa male, tanto male. Questo dolore ti accompagna a lungo e non c’è modo di alleviare, devi procedere gradualmente. L’unica cosa che funziona è appoggiarti su un tavolo con le mani e cercare di alzarti sulla punta dei diti dei piedi mentre sostieni il tuo corpo appoggiandoti sulle braccia. In ogni caso non c’è altra scelta di quella di procedere gradualmente.
Per rigenerare più velocemente muscoli e tendini questi esercizi di iperventilazione sono a dir poco miracolosi.
 


Equilibrio

Senti di cadere, fai difficoltà a stare in equilibrio. Questo problema scompare quando impari a muoverti, cambia la postura e si rinforzano le dita dei piedi. Ovviamente vivendo in questo modo le cose sono diverse perché tu non puoi stare in piedi con le spalle “in avanti” perché caschi. Tu non puoi stare con la pancia in fuori, cadi. L’unica alternativa per il tuo corpo è quella di stare dritto.


Dolore alle dita dei piedi

Questo di solito è conseguenza del fatto che tieni le ginocchia non dritte, leggermente in flessione. Si corregge facendo l’allenamento di Pan.



Dolore ai muscoli della zona lombare

Questo accade alle persone che soffrono di cervicali, contrattura ai trapezi e dolore ai tendini delle braccia. Il dolore abbandona la schiena da sopra a sotto. Passa dalle spalle scendendo alla zona lombare, al sedere a alle gambe. Si tratta di un percorso della tensione dall’alto al basso. Non ti blocca a letto, è solo fastidioso ma non è nocivo.



Collo, nuca, braccia

Il dolore nella parte superiore del corpo, le braccia il collo, e la nuca dipendono dalla postura. Sono conseguenza di una postura sbagliata del collo ma questo è conseguenza della postura sbagliata del bacino che dipende dalla forma di appoggiare i piedi.

Non c’è via di scampo, dipende tutto dai piedi, la differenza è la parte del corpo che si rovina, perché il problema parte sempre dallo stesso punto: dai piedi.

Con la pratica di questo modo di camminare la differenza è il percorso che fanno le tensioni ma non la fine perché tutto va a finire sui piedi. Che il problema siano le braccia, le cervicali, ernia del disco sulle cervicali, lombari o sul resto della schiena le tensioni cominciano a dirigersi verso i piedi per poi lasciare completamente il corpo.


Per arrivare alla completa trasformazione del tuo corpo deve passare minimo un anno. Dopo un anno si sono rigenerati tutti i tendini e tutte le articolazioni. Gli organi hanno ritrovato l’efficienza e anche la tua testa è in grado di concentrarsi meglio sui problemi per trovare soluzioni diverse.


Ovviamente è molto diverso vivere nella consapevolezza che la tua schiena è perfetta, che il tuo modo di muoverti è meraviglioso e che ogni giorno scopri che il tuo corpo è meglio di com’era il giorno precedente.


Si crea una specie di ottimismo e questo ottimismo è la base della felicità.



Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi consultare un medico non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito


2 commenti:

  1. Ciao Gus, sono Flavio. Quello che ti ha tartassato di domande su facebook. Come dicevi l’ernia del disco è scomparsa, o meglio ha smesso di torturarmi. Ti scrivo per ringraziarti e per farti una domanda. Da sempre in garage ho il sacco di pugilato, l’ho appeso alla sua trave. E’ stata l’ernia del disco a farmi smettere con gli allenamenti.
    Mi ha visto mia moglie ed è andata su tutte le furie: “non sono due settimane che sei tornato normale e ti vuoi far male di nuovo? Io non ti sopporto più, mi sono stufata di avere un vecchio per marito!
    La domanda è questa, vorrei tornare a prendere a pugni il sacco, magari in modo leggero all’inizio per poi aumentare. Dici che sbaglio? Che può tornare il dolore? Io sento che mi farebbe bene, tu cosa dici?
    Flavio, Bari.

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    1. Io mi alleno con il sacco tutti i giorni, ogni volta che posso lo prendo a pugni. Ho un sacco professionale con una base piena d'acqua. Nessun problema per l'ernia del disco, non c'entra nulla con questo, puoi tranquillamente riempirlo di calci e pugni.

      Gustavo

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